growth

È ora di adottare un “growth mindset”!

Novembre 27th, 2020 Posted by Notizie 0 thoughts on “È ora di adottare un “growth mindset”!”
Reading Time: 3 minutes

I termini “mentalità fissa” (fixed mindset) e “mentalità di crescita” (growth mindset) sono stati coniati da Carol Dweck per descrivere le convinzioni di base che le persone hanno riguardo l’apprendimento e l’intelligenza.

Queste convinzioni hanno un grande impatto sul modo in cui le persone stesse affrontano le sfide e sui risultati ottenuti a lungo termine.

Durante la sua ricerca, Dweck ha prima dato agli studenti alcuni problemi da risolvere, poi ha elogiato ciascuno per la sua performance. La maggior parte di loro aveva dato buoni risultati, considerato che i problemi erano piuttosto impegnativi. Tuttavia, le lodi offerte erano di due tipi. Ad alcuni studenti è stato detto “Bravo, hai ottenuto un ottimo punteggio. Devi essere veramente intelligente”, mentre ad altri veniva detto, “Bravo, hai ottenuto un ottimo punteggio. Devi avere proprio lavorato duramente.” In altre parole, gli studenti del primo gruppo sono stati elogiati per la loro bravura (essere), mentre quelli del secondo sono stati elogiati per il loro sforzo (fare).

Nella seconda parte dell’esperimento, Dweck ha proposto una serie di compiti più impegnativi, ed è qui che le cose sono diventate veramente interessanti.

Gli studenti lodati per l’abilità (primo gruppo) hanno mostrato ciò che Dweck in seguito ha chiamato una mentalità fissa: “Quando abbiamo dato loro una scelta, hanno rifiutato un nuovo compito impegnativo da cui potessero imparare. Non volevano fare nulla che potesse esporre i loro difetti e mettere in discussione il loro talento “, ha osservato Dweck.

Man mano che i problemi diventavano più difficili e tutti cominciavano a fallire, gli studenti lodati per le abilità peggioravano ulteriormente, quasi come se fossero scoraggiati da una mentalità legata alle sole due possibilità di successo o fallimento. Di conseguenza, essi hanno iniziato a credere di non essere poi così intelligenti o dotati. Dweck ha osservato: “Se per loro conseguire un successo significava essere intelligenti, allora sperimentare un fallimento significava non esserlo”.

Al contrario, quando gli studenti venivano elogiati per lo sforzo (secondo gruppo), il 90% di essi desiderava un nuovo compito stimolante in cui cimentarsi. “Per i ragazzi di cui era stato lodato lo sforzo, la difficoltà era semplicemente un segnale che dovevano impegnarsi di più, e non un indicatore di fallimento o una prova di una scarsa dotazione”. Man mano che i problemi diventavano più difficili, questi mostravano miglioramenti significativi nelle loro prestazioni.

In conclusione, se si crede che intelligenza e abilità non siano fisse, si mettono in campo più impegno e più tempo e questi sforzi portano a risultati migliori.

È importante anche sottolineare che i due gruppi hanno partecipato con un atteggiamento diverso. Tutti hanno apprezzato il primo giro di domande, quelle più facili. Tuttavia, non appena le domande sono diventate più impegnative, gli studenti lodati per l’abilità non erano più contenti di partecipare, mentre quelli lodati per lo sforzo hanno continuato ad apprezzare i problemi, e con l’aumentare della sfida aumentava anche anche il loro livello di divertimento.

Quando i ricercatori hanno chiesto agli studenti di scrivere una nota personale sulla propria esperienza, che conteneva uno spazio per riportare i punteggi ottenuti, Dweck ha scoperto che il quaranta per cento di quelli elogiati per abilità aveva mentito sui risultati, gonfiandoli per farli sembrare migliori. “Nella mentalità fissa, gli errori sono qualcosa di cui vergognarsi, e ciò porta a mentire. È allarmante constatare quanto sia facile prendere studenti normali e trasformarli in bugiardi, semplicemente dicendo loro che sono intelligenti”.

La tabella seguente illustra i principali atteggiamenti mentali legati a chi ha una mentalità fissa rispetto a chi ha una mentalità di crescita.

growth

Come conclude Dweck, per coloro con una mentalità di crescita “successo personale significa lavorare duramente per diventare il migliore”, mentre per chi ha una mentalità fissa, “il successo consiste nello stabilire la propria superiorità”.

Possiamo alimentare la nostra  mentalità di crescita semplicemente cambiando il nostro approccio.  Ecco alcuni consigli:

Sii aperto all’apprendimento

Non dire: “Mi atterrò a quello che so fare, o sono bravo o non lo sono”

Di’ invece: “Voglio imparare cose nuove, mi va bene correre qualche rischio”

Alza l’asticella

Non dire: “Questo lavoro va già bene così. Non c’è niente da cambiare “

Di’ invece: “È davvero questo il massimo che posso dare? Cos’altro posso migliorare?

Non scoraggiarti

Non dire: “Qui si va incontro a una perdita di tempo; ci sono troppe cose nuove da capire. “

Di’ invece: “So che ne trarro’ vantaggio,, anche se è una sfida difficile”

Sii tenace

Non dire: “Meglio lasciar stare. Non sono abbastanza capace”

Di’ invece: “Proverò una strategia diversa, i miei errori mi aiutano ad imparare”

Migliora te stesso

Non dire: “Non posso farlo”

Di’ invece: “Devo scoprire cosa modificare nel mio approccio”

Impara dagli altri

Non dire: “È facile per lei / lui. Sono nati così”

Di’ invece: “Mi chiedo come abbiano fatto a diventare bravi. Proviamo a capirlo e imparare”

Sii paziente

Non dire: “Questo è troppo difficile”

Di’ invece: “Questa operazione potrebbe richiedere tempo e impegno”

Credi nel poter fare meglio

Non dire: “Il mio potenziale è predeterminato”

Di’ invece: “Sono il mio impegno e il mio atteggiamento a determinare le mie capacità”

Commitment - Turning Potentials into Results

Turning Potential into Results.
Un viaggio entusiasmante nella crescita umana.

Copyright © 2017 - Commitment Srl, Via Mascheroni 14, 20145 Milano Italy - Commitment Ltd, 27 Old Gloucester St, London WC1N 3AX | Privacy Policy | Sitemap