Riprogettare il lavoro sfatando i miti sulla gerarchia
Giugno 8th, 2022 Posted by Admin Notizie 0 thoughts on “Riprogettare il lavoro sfatando i miti sulla gerarchia”Questo studio è stato mosso da ciò che i ricercatori hanno percepito come uno scollamento tra la retorica e la realtà della teoria e della pratica manageriale in materia di gerarchia.
L’idea che le gerarchie siano nemiche delle innovazioni appariva sbagliata alla luce di precedenti ricerche che suggerivano come le gerarchie fossero inevitabili nei gruppi e come in realtà svolgessero funzioni assai importanti.
L’obiettivo dei ricercatori è stato quello di offrire l’occasione a manager e i consulenti per fare chiarezza riguardo le ipotesi negative più diffuse sulle gerarchie. Le gerarchie sono spesso viste come ostacoli all’innovazione. Tuttavia, un numero crescente di ricerche dimostra che il giusto tipo di gerarchia può aiutare i team a diventare migliori innovatori e a imparare.
Gli esperti, gli accademici e gli innovatori più affermati sostengono spesso i vantaggi dell’eliminazione delle gerarchie per garantire che ogni idea venga ascoltata e per “liberare” processi innovativi. Per quanto intuitivamente attraente, questa visione non regge alla prova dei fatti. Infatti, un numero crescente di ricerche dimostra che la giusta gerarchia può aiutare i team a diventare migliori innovatori e a imparare. I ricercatori hanno anche visto cosa succede quando i team insistono nell’essere piatti. Spesso diventano poco efficienti e piuttosto turbolenti perché la ricerca della perfetta uguaglianza impedisce ai membri più esperti del team di risolvere i conflitti e di svolgere un ruolo di leadership nell’apprendimento e nell’innovazione del gruppo.
Le ricerche sulle specie sociali dimostrano che le gerarchie sono importanti per il funzionamento del gruppo. Anche gli esseri umani hanno la tendenza a pensare e ad agire in modo gerarchico. Quando un gruppo possiede una chiara struttura gerarchica, i disaccordi possono essere risolti più facilmente in modo che il gruppo possa intraprendere un’azione coordinata. L’azione coordinata migliora le probabilità di sopravvivenza.
In effetti, le gerarchie si trovano praticamente in ogni gruppo umano, dai bambini al parco giochi ai dirigenti nella sala riunioni. A seconda delle circostanze, le gerarchie possono essere stabilite formalmente o emergere naturalmente. Sebbene l’idea delle gerarchie possa essere contraria agli istinti e alle convinzioni democratiche, queste possono svolgere un ruolo utile.
Le gerarchie aiutano i team a innovare, proprio come aiutano gli animali a sopravvivere in natura: mantengono i team nella stessa direzione anche quando forti disaccordi minacciano di impedire ai team di progredire o addirittura di distruggerli.
In particolare, i ricercatori hanno scoperto che le gerarchie aiutano i team a generare, identificare e selezionare nuove idee svolgendo tre funzioni fondamentali: definire le soluzioni, far convergere le idee e strutturare i processi.
Limitare le soluzioni
Durante la generazione delle idee, le gerarchie stabiliscono i parametri e gli obiettivi dell’innovazione. Un paradosso della creatività è che le persone sono più innovative quando hanno chiari i vincoli (come il tempo, il budget, le richieste dei clienti, ecc.) entro i quali le loro soluzioni devono rientrare.
Ma i team non sono molto bravi a stabilire i vincoli da soli. I membri del team che hanno influenza possono accelerare il processo di apprendimento stabilendo chiaramente i paletti per quanto riguarda l’innovazione e dando poi al team un’ampia libertà di esplorazione all’interno di tali confini.
Idee convergenti
Nelle prime fasi dell’innovazione, i team propongono un vasto ventaglio di idee e possibilità.
Alla fine, però, alcune idee sono più promettenti di altre, in parte perché si adattano meglio alle capacità e alle risorse dell’azienda. Le gerarchie possono essere d’aiuto in questo senso, aiutando i team a decidere quali idee sono promettenti e vanno perseguite, quali idee vanno accantonate e quali vanno buttate via.
Per passare dalla generazione alla definizione e all’implementazione delle idee, i team devono sviluppare dei meccanismi per decidere su quali idee concentrarsi. Questo può essere più facile a dirsi che a farsi: i diversi membri del team possono essere emotivamente legati a idee diverse. Aiutando i team a convergere su una direzione, le gerarchie impediscono ai team di perdersi in un’esplorazione senza meta.
Strutturare i processi
Infine, per affrontare efficacemente il processo di apprendimento è necessario che i membri utilizzino le loro conoscenze specialistiche per proporre idee potenzialmente selvagge e sfidare convinzioni potenzialmente sacre.
Questi comportamenti sono rischiosi dal punto di vista interpersonale in quanto espongono i membri al ridicolo e alle sanzioni sociali. Di conseguenza, i team devono avere norme e processi che riducano questi rischi in modo che i membri del team siano in grado di impegnarsi nel processo di apprendimento. Le gerarchie possono aiutare anche in questo caso, creando regole di base che permettano e incoraggino i membri a parlare. Le ricerche hanno dimostrato che i gruppi di brainstorming faticano senza una gerarchia che dia struttura a quello che può essere un processo disordinato.
Come far funzionare le gerarchie?
Le persone diffidano delle gerarchie per un motivo: a volte soffocano le buone idee e il processo di apprendimento che porta alle buone idee. Quindi, come possono le organizzazioni favorire l’apprendimento e l’innovazione? Ecco tre cose che i leader possono fare per sfruttare il potere della gerarchia nei team evitando le sue insidie.
Avere una chiara struttura gerarchica
Lo studio ha rilevato che le gerarchie funzionano meglio quando non c’è confusione su chi deve dare ordini a chi. I team con una struttura gerarchica chiara (trasparenza e accordo su chi deve dare ordini a chi) avevano meno probabilità di impantanarsi in conflitti e stalli rispetto ai team in cui l’influenza era più ciclica.
Creare una cultura basata sulle performance
Una struttura gerarchica chiara implica che alcuni membri del team si rimetteranno ad altri che sono più avanti in termini di status o di esperienza. Le gerarchie di gruppo nelle culture basate sul rendimento hanno maggiori probabilità di basarsi sulle competenze e minori probabilità di basarsi su altre caratteristiche.
Usare il feedback del team
Un altro modo per migliorare il funzionamento delle gerarchie è quello di incoraggiare i vertici ad agire in modo da sostenere il gruppo piuttosto che agire nel proprio interesse. Le gerarchie promuovono l’apprendimento e le prestazioni quando gli obiettivi e i feedback sono orientati al gruppo, ma soffocano l’apprendimento e le prestazioni quando gli obiettivi e i feedback sono orientati all’individuo.
Gli obiettivi e i feedback di gruppo incoraggiano i superiori a sfruttare la loro posizione di vantaggio per incoraggiare i membri a collaborare attraverso la condivisione delle informazioni, la sperimentazione e la riflessione. Gli obiettivi e i feedback individuali mantengono le persone concentrate sui propri compiti e risultati.
Tratto da un articolo di Bret Sanner, professore assistente di management presso la Shenandoah University di Winchester, Virginia. J. Stuart Bunderson è George and Carol Bauer Professor of Organizational Ethics and Governance e co-direttore del Bauer Leadership Center presso la Olin Business School della Washington University di St. Louis. – MIT Sloan 201804